La famiglia Amanitaceae è tra le più conosciute e iconiche del mondo dei funghi. Comprende specie spettacolari per forma e colori, ma anche alcune tra le più velenose in assoluto. Il genere più famoso, Amanita, è noto per esemplari come la maestosa Amanita caesarea, prelibata e ricercata, e la temutissima Amanita phalloides, responsabile di gravi intossicazioni mortali.
Questi funghi si riconoscono per il velo generale, una sorta di membrana protettiva che, crescendo, si lacera lasciando tracce sulla superficie del cappello (verruche o placche) e formando una volva alla base del gambo. Spesso presentano anche un anello, residuo del velo parziale che proteggeva le lamelle nei primi stadi di sviluppo.
Le Amanitaceae vivono in simbiosi con alberi, instaurando un rapporto micorrizico essenziale per l’ecosistema. Crescono nei boschi temperati di latifoglie e conifere, regalando spettacoli naturali tanto affascinanti quanto, in alcuni casi, pericolosi.